Il Progetto di CONFIMEA IMPRESE
Da alcuni mesi si parla di Superbonus 110%, proprio dal mese di Settembre
2020 ci sono notizie più chiare, anche se manca un vero e proprio quadro
dettagliato. Ci sono però alcune cose che sono molto chiare: Il Superbonus finanzia
solo alcuni lavori, solo alcune opere, solo alcuni materiali, non finanzia tutti i lavori !
Se hai pensato di ristrutturarti tutta Casa col Superbonus sei fuori strada quindi.
Cosa finanzia allora il Superbonus ? Esistono due categorie di interventi, adesso
useremo due paroloni ma non ti mettere paura, sono gli interventi trainanti e quelli
aggiuntivi cosiddetti trainati.
Gli interventi trainanti sono, l’isolamento delle pareti (il cappotto termico), la
sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, su impianti centralizzati, su
edifici unifamiliari e plurifamiliari con impianti per il riscaldamento, raffreddamento
e fornitura di acqua calda sanitaria in pompa di calore.
Ci sono poi gli interventi antisismici, e quando fai questi interventi, anche questi
trainanti, puoi accedere al “Sismabonus 110%” (escluso per la zona sismica 4).
Tra gli interventi trainati, invece, ci sono i servizi di efficientamento energetico, la
sostituzione dei serramenti, schermature solari, collettori solari, sistemi di controllo
remoto per gli impianti, l’istallazione di impianti solari fotovoltaici e la realizzazione
di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.
Anche le demolizioni e ricostruzioni in chiave di risparmio energetico ovvero
antisismico sono oggetto di Superbonus.
Questo per grandi linee sono gli interventi finanziabili ! Per saperne di più ti consiglio
di consultare gli art. 119 e 121 del Decreto Rilancio.
Ma chi può chiedere il Superbonus ?
Se hai una categoria catastale A1 (abitazione signorile), A8 Villa e A9 Castelli e
Palazzi Storici, scordati il Superbonus; tutte le altre categorie catastali, “SI”, puoi
accedere al Superbonus, ma devi essere una “Persona fisica”, un “Condominio”, una
“Cooperativa di abitazione in proprietà”, una ”Associazione o Società Sportiva”
oppure un’”Organizzazione Non Lucrativa”.
Fin qui sono tutte cose Facili, ma quanti documenti occorrono per poter accedere al
superbonus, vediamo quelli principali:
Prima dell’inizio dei lavoro, serve il Permesso per costruire (Scia /Cila), la
dichiarazione che attesti la maturazione del bonus e il miglioramento delle 2 classi
energetiche.
Ed ancora serviranno l’ attestato di prestazione Energetica (Ape), Asseverazione
della documentazione rilasciata da un tecnico abilitato, Un Visto di conformità
rilasciato da un intermediario abilitato.
Ma in cosa consiste questo Superbonus 110% o Sismabonus 110%, è un “Credito di
Imposta” che potrai defalcare dalle tasse in 5 anni. Cioè se spendi 50.000 € per i tuoi
lavori potrai defalcare 55.000 € in 5 anni. Ma la rivoluzione di questo provvedimento
sta nel fatto che questo credito potrai anche cederlo; lo potrai cedere all’impresa
che fa i lavori, o meglio l’impresa che ti fa i lavori incasserà il tuo credito d’imposta;
oppure lo potrai cedere alla banca che ti finanzia i lavoro oppure alla compagnia
assicurativa. Grandi Aziende, Banche, Assicurazioni sono fortemente interessate ad
incassare quel “gap del 10%” che la normativa prevede.
Ma come muoversi in questo ginepraio di Ingegneri, Architetti, Commercialisti,
Aziende Impiantistiche, Imprese Edili, Banche, Assicurazioni.
Confimea Imprese ha messo a punto un progetto “Digitale”, su tutto il territorio
Nazionale, denominato “Progetto 110 Confimea”; il progetto si basa sulla creazione
di un elenco di Imprese, Professionisti, General Contractor denominati
“Partecipanti”, Associati alla Confimea, aventi particolari garanzie di qualità.
Attraverso questa banca dati gestita attraverso un CRM (Medea), sarà semplificata
la scelta dei Partner da coinvolgere nell’opera; si potranno ricercare le Imprese, i
Tecnici, gli Asseveratori, i Fornitori di materiali ed inoltre si potrà gestire tutto il
flusso della documentazione utile ai fini della realizzazione dell’opera e dell’accesso
al Superbonus.
Il progetto prevede inoltre l’opportunità, per i “Partecipanti”, di avvalersi di
strumenti di finanza agevolata(Anticipo su fatture emesse relative a SAL o
conclusione dei lavori) e di strumenti assicurativi (CAR, Polizza decennale postuma
RCT), e rapporti preferenziali col sistema bancario e assicurativo per la cessione del
credito.
Per poter partecipare al progetto ed usufruire di tutti i benefici i “Partecipanti”, cioè
le Imprese di Istallazioni e Costruzioni, le Aziende che si vogliono proporsi come
General Contractor, i Tecnici Professionisti, gli Asseveratori, i Fornitori di materiali,
dovranno:
- Essere Associati ad ANACI-CONFIMEA;
- Sottoscrivere apposite condizioni generali disciplinanti la partecipazione e
l’esclusione dal progetto; - Fornire tutti i documenti richiesti per le due diligence da parte di Confimea in
ordine ai requisiti minimi di serietà, trasparenza e solidità.
Se quindi sei un Azienda che: - Si vuole proporre come General Contractor
- Un’impresa di Istallazione Impianti o di Costruzioni Edili
- Se sei un Ingegnere, Architetto, Perito industriale, Geometra, Commercialista,
un Caf; - Se sei un Fornitore di materiali per Istallazione impianti ed edili in genere.
Puoi semplificare e migliorare il tuo lavoro con il “Progetto 110 CONFIMEA”
Potrai contattarci alla mail
roma4@confimea.com
oppure
chiamando ai numeri
3391743129 / 3271052194
Ti potremo dare informazioni dettagliate sul “PROGETTO 110 CONFIMEA”
La redazione di CONFIMEA Roma4