Quest’oggi vi parleremo del medico competente e dei prossimi corsi relativi all’antincendio Che metteremo a vostra disposizione.
Aree di competenza del medico di lavoro
Doveroso è intanto fare una premessa e una breve delucidazione sui ruoli che assume il medico competente relativamente ad un luogo di lavoro, al datore di lavoro, e ai dipendenti dello stesso.
Le principali 8 mansioni che svolge il medico del lavoro sono:
1. Il medico competente collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, all’integrità psicofisica dei lavoratori e del datore di lavoro, all’attività di formazione ed informazione, ed all’organizzazione Del servizio di primo soccorso;
2. Effettua la sorveglianza medica considerando i rischi specifici per ogni mansione lavorativa. La sorveglianza medica comprende. La visita medica preventiva allo scopo di valutare l’idoneità del lavoratore alla mansione specifica. Visita medica periodica finalizzata a controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio l’idoneità alla mansione specifica.!Visita medica su richiesta del lavoratore. Visita medica in occasione del cambio di mansione. Visita medica Alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente. Visita medica precedente alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute oltre i 60 giorni continuativi; Gli esiti della visita devono essere allegati alla cartella sanitaria e di rischio.
3. Istituisce ed aggiorna una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria;
4. Consegna al datore di lavoro alla cessazione del lavoro una copia della cartella sanitaria e di rischio;
5. Informa il lavoratore, in occasione della visita medica, dei rischi collegati alla sua mansione lavorativa, puntando l’attenzione sulla prevenzione ed informa i lavoratori dei risultati della sorveglianza sanitaria rilasciandogli una copia della documentazione sanitaria;
6. Visita il lavoratore in caso di richiesta di quest’ultimo, se è subentrata una problematica fisica che non gli permette di compiere la mansione;
7. Comunica per iscritto al datore di lavoro al responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata;
8. Visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno in modo da fornire al datore di lavoro la propria collaborazione;
Il nostro ente di formazione inoltre offre la possibilità di seguire i corsi antincendio ma vediamo le domande più frequenti che un lavoratore e le nostre aziende clienti ci pongono relativamente ai corsi antincendio.
1. Perché sono pericolosi gli incendi?
2. È obbligatoria la nomina degli addetti antincendio?
3. Come si svolge un corso antincendio?
4. Qual è l’obiettivo del corso antincendio?
Le risposte rispettive sono le seguenti:
1. Gli incendi sono pericolosi a causa del calore e del fumo prodotto in quanto la temperatura di un incendio può arrivare fino a 1000 °C;
2. Sì, è obbligatorio nominare un addetto antincendio in quanto l’articolo 18 del testo unico 81/08 il quale indica gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente;
3. La formazione antincendio è strutturata per eseguire lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, adeguata in base al rischio. Il livello di competenze obbligatorie viene definito in base Alle tipologie di rischio antincendio dell’azienda, se è basso medio o alto;
4. L’obiettivo del corso antincendio è quello di dare agli addetti le competenze necessarie per assumere decisioni rapide e razionali in situazioni di emergenza. Per gestire al meglio l’emergenza stessa e per interfacciarsi al meglio con gli organi preposti nella lotta antincendio (vigili del fuoco).
Queste sono le informazioni principali e fondamentali da sapere, inerenti ai corsi antincendio, all’importanza oltre che all’obbligatorietà di frequenza degli stessi.
Articolo scritto da 𝘚𝘢𝘯𝘯𝘪𝘯𝘰 𝘓𝘪𝘯𝘥𝘢