PROTOCOLLO LAVORO AGILE

Nuovo Protocollo per il “Lavoro Agile” (Smart Working) nelle FAQ di inizio anno 2022 il Ministero ha dato le indicazioni su come vanno eseguite le comunicazioni di smart working nel settore privato fino al 31 marzo 2022. Sede, orario di lavoro e produttività non più legati alla presenza e all’ora di lavoro e welfare.
Questi sono i temi centrali del protocollo sullo smart working,
Il Ministero comunica che è utilizzabile la procedura semplificata già in uso (per la quale non è necessario
allegare alcun accordo con il lavoratore) e ricorda anche che nella comunicazione “massiva” semplificata adottata per la situazione emergenziale, i datori di lavoro del settore privato devono indicare la fine del periodo di svolgimento della prestazione in modalità smart working.

Super Green Pass

Dal 15 Febbraio 2022 tutti i lavoratori over 50, stando a quanto previsto dal decreto legge approvato dal consiglio dei ministri il 5 gennaio202, che introduce l’obbligo di vaccino, dovranno necessariamente possedere il Super Green Pass per poter esercitare le loro professioni.
Nel caso in cui non dovessero Rispettare questa nuova norma la multa da pagare Barriera dai 600 ai 1500 euro.
Non sarà più sufficiente per poter espletare il proprio lavoro, quindi, il tampone,
molecolare o antigenico che sia. L’obbligo vaccinale, senza limiti d’età, è stato esteso al
personale universitario che viene equiparato, quindi, a quello scolastico, per il quale l’obbligo di
immunizzarsi era scattato già lo scorso 15 dicembre.
I lavoratori privi di green pass, dopo cinque giorni di assenza ingiustificata, potranno essere
sospesi per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi, rinnovabili fino al 31 marzo 2022,
senza retribuzione
La sanzione amministrativa, per le eventuali violazioni, è stata fissata nel pagamento di una
somma compresa tra i 600 e i 1.500 euro.

Arriva il nuovo FONDO ROTATIVO PER IL PICCOLO CREDITO

72,2 di euro per i finanziamenti alle PMI. 

Adiferroma e Confimea aderiscono all’iniziativa. 

Presentiamo per tanto una scheda tecnica rilasciata dal sito della Regione Lazio in merito al fondo ed a tutte le informazioni utili concernenti lo stesso. 

  1. OBIETTIVI

Fornire risposte rapide alle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione. Il FRPC sostiene la concessione diretta di prestiti a imprese già costituite e con storia finanziaria, con difficoltà di accesso al credito legate ai fabbisogni di entità contenuta.

  1. STRUTTURA DEL FONDO

Il Fondo è suddiviso in quattro sezioni:

• Sezione I – settore manifatturiero

• Sezione II – tutti i settori, con riserva per il settore commercio

• Sezione III – tutti i settori, esclusivamente per interventi volti al risparmio energetico

• Sezione IV – interventi a valere su fondi regionali rivolti ad artigiani, società cooperative, trasporto non di linea, turismo, botteghe storiche

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di agevolazione:

• Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI);

• Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica, esclusivamente per gli interventi previsti nell’ambito della Sezione III, volti al risparmio energetico;

• Liberi professionisti.

che siano costituiti da almeno 36 mesi, abbiano o intendano stabilire, al massimo entro la data dell’erogazione del finanziamento, il luogo di esercizio dell’attività nel Lazio e abbiano un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza.

  1. NATURA E MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è un finanziamento con le seguenti caratteristiche:

• importo: minimo 10.000, massimo 50.000 euro;

• durata: minimo 12 mesi, massimo 60 mesi;

• preammortamento: massimo 12 mesi, in caso di finanziamenti di durata pari o superiore a 24

mesi;

• tasso di interesse: zero;

• rimborso: a rata mensile costante posticipata.

Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 10.000 euro. Il finanziamento

agevolato può coprire fino al 100% dell’investimento. 

  1. INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammessi progetti che riguardano investimenti in attivi materiali e immateriali, spese per consulenze, finalità di copertura capitale circolante, nel rispetto dei limiti indicati nell’Avviso, nonché progetti rivolti alla copertura di altre esigenze finanziarie finalizzate al : rafforzamento delle attività generali dell’impresa, alla realizzazione di nuovi progetti, alla penetrazione di nuovi mercati, a nuovi sviluppi da parte delle imprese.

Sono ammissibili gli investimenti iniziati successivamente alla data di presentazione della domanda.

  1. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente on-line sul portale www.farelazio.it, accedendo alla pagina dedicata al “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 25 gennaio 2022.

È possibile presentare al massimo due domande di agevolazione.

Manutenzione Veicoli

Tra le responsabilità del Datore di Lavoro in materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro vi è quella di garantire la manutenzione dei Veicoli Aziendali e più in generale la valutazione di tali rischi

A questo proposito occorre ricordare che il Testo Unico Sicurezza81/2008 impone al datore di lavoro l’obbligo di valutare, con il supporto del Servizio di prevenzione e protezione, tutti i rischi presenti nella propria azienda, associati alle varie mansioni, “ivi comprese quelle che comportano l’utilizzo di veicoli”.

Pertanto, nella valutazione dei rischi si dovranno considerare le fonti di rischio derivanti:▪ Dalle condizioni del veicolo;▪ dalle condizioni del guidatore;▪ dalle particolarità delle condizioni ambientali del viaggio.

Il datore di lavoro dovrà, così, adottare le specifiche misure di tutela, prima fra tutte un’idonea formazione/informazione specifica dei dipendenti interessati (es. sull’ergonomia del posto di guida, sull’impatto ambientale; sui sistemi informativi di localizzazione e di gestione dello stato conservativo e della manutenzione degli autoveicoli in uso) ma anche il  miglioramento continuo della scelta e della gestione del parco mezzi, l’uso dei dispositivi di sicurezza e del rating dei test specifici. 

L’omessa o la non corretta manutenzione dei veicoli aziendali può generare diverse ed anche gravi conseguenze in termini di incidenti con connessa attribuzione della responsabilità penali in capo al soggetto gravato della manutenzione di tali veicoli. Nell’area “Labornauta” riportiamo un catalogo esemplificativo di alcune decisioni della Cassazione. (per continuare a leggere clicca qui).  

Proroga per il Superbonus 110% Super Novità

Il bonus 110% è in continua evoluzione.
Con il Decreto Semplificazioni

Gli interventi realizzati con l’obiettivo di elimare le barriere elettroniche rientrano negli interventi trainati del superbonus 110.
Per questa ragione dovranno essere realizzati con uno dei lavori trainanti previsti dal superbonus 110.
I Destinatari dell’agevolazioni sono i soggetti di età superiore ai 65 anni.

In particolare le ultime notizie sul superbonus 110 in materia di semplificazioni riguardano:

  • gli interventi di eleminazione delle barriere architettoniche
  • l’estensione dei benefici del superbonus 110 alle categorie catastali B/1, B/2 e D/4
  • Novità sulla comunicazione di inizio dei lavori (CILA)
  • Deroga distanze del cappotto termico
  • Cambio residenza

Le nuove categorie catastali che saranno interessate sono:

  • svolgano attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali
  • i membri del Cda non percepiscano alcun compenso o indennità di carica e abbiano un contratto regolarmente registrato di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d’uso gratuito.

Cappotto termico. Cosa cambierà?!

Nello specifico il decreto semplificazioni bis recitcosì: “Gli interventi di dimensionamento del cappotto termico e del cordolo sismico non concorrono al conteggio della distanza e dell’altezza, in deroga alle distanze minime riportate all’articolo 873 del codice civile, per gli interventi di cui all’articolo 16-bis del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e al presente articolo”.

Un’altra modifica apportata al Superbonus riguarda il Nuovo Modulo CILA

Che consentirà l’avvio dei lavori per i quali non serve più l’attestazione dello stato legittimo dell’immobile.

La Cila semplificata per il superbonus 110 per cento permetterà di attestare gli estremi del titolo abilitativo di costruzione o del provvedimento di legittimazione dell’immobile.
Per gli immobili più vecchi sarà sufficiente attestare che la costruzione è stata ultimata prima del 1° settembre 1967.

La presentazione della Cila semplificata, come stabilito dall’articolo 33 del decreto n. 77/2021, convertito in legge il 28 luglio 2021, permetterà l’avvio dei lavori, per il quale non servirà più l’attestazione dello stato legittimo dell’immobile. Per quanto riguarda gli interventi in edilizia libera basterà una semplice descrizione dell’intervento, senza dover neppure presentare l’agibilità.
Nella Cila semplificata per il superbonus 110 per cento, inoltre, sarà sufficiente descrivere in breve sintesi l’intervento da realizzare.
Non sarà dunque più necessario l’elaborato progettuale.

Articolo scritto da

Linda Sannino

I Corsi antincendio e la nuova circolare

Il 19 ottobre è stata pubblicata una circolare che riporta i primi chiarimenti del Dipartimento dei Vigili del fuoco sul decreto

ministeriale del 2 settembre 2021. Piani di emergenza, formazione, addetti antincendio e requisiti dei docenti.

Il DM affronta i seguenti temi:

• disciplina la gestione della sicurezza antincendio (GSA) in esercizio ed in emergenza

• segnala gli obblighi correlati all’informazione e formazione dei lavoratori

• riporta indicazioni per gli addetti al servizio antincendio

• Indica i requisiti del docenti

• affronta i vari aspetti transitori relativi all aggiornamento pregresso. 

I corsi verranno erogati dagli enti abilitati ed accreditati tra cui l’ente di Frascati NEWSICURLAV-Pgecoop. 

(Www.newsicurlav.it)

Fra le altre novità, le regole sul “Regime transitorio” in attesa dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni del DECRETO CONTROLLI per coloro che già svolgono l’attività di manutentore da almeno 3 anni e l’istituzione di un Osservatorio sulle procedure di qualificazione dei manutentori antincendio, per garantire l’uniforme applicazione del DECRETO a livello nazionale. 

Articolo di Linda Sannino

Sicurezza sul lavoro

Le novità del DL e le parole a riguardo dì Cinzia Frescheri

La Gazzetta dice:

In Gazzetta il DECRETO LEGGE FISCALE, DECRETO-LEGGE 21 ottobre 2021, n. 146 “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”. (GU Serie Generale n.252 del 21-10-2021), in vigore dal 22 ottobre 2021.

All’interno del DECRETO FISCALE approvato lo scorso venerdì 15 ottobre 2021(DECRETO FISCALE

Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, del Ministro degli affari esteri e del commercio internazionale Luigi Di Maio, del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, e del Ministro della famiglia e delle pari opportunità Elena Bonetti, ha approvato un decreto legge recante “misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.) il Governo ha introdotto diverse previsioni in materia di controlli e verifiche sulla regolarità delle imprese in materia di lavoro e di salute e sicurezza sul lavoro, anche in modifica del Testo Unico di Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n.81/2008). 

Per tanto verranno istituiti nuovi corsi sulla sicurezza sul lavoro dai vari enti abilitati ed accreditati tra cui la Newsicurlav- Pgecoop si Frascati. 

Www.newsicurlav.ti 

Negli ultimi mesi ci sono stati molti forse anche troppi incidenti nei posti di lavoro per cui si sta preparando un DL adeguato e più restrittivo per quanto riguarda le norme di sicurezza e l’utilizzo dei DPI sui posti di lavoro. 

Le morti sul lavoro e le statistiche 

Con Cinzia Frascheri 

Cinzia Frescheri è una giuslavorista che segue per la CISL le cause di sicurezza sul lavoro. La stessa ha proferito tali parole riguardo alle novità inerenti il nuovo DL sulla sicurezza sul lavoro. 

C.F.: “Ci sono molte variabili che vanno a interagire per poi causare un decesso sul lavoro ovviamente, ecco perché bisogna capire quali sono tutte le componenti che hanno determinato quello specifico caso. 

C.F.: “Per sua natura il decreto legge ha una vigenza temporalmente determinata. Pertanto, se le disposizioni introdotte si

vorranno rendere permanenti, occorrerà procedere con la conversione in legge, procedimento che, comunque, offre la possibilità di poter intervenire sul testo. 

In tal senso, andrà sicuramente colta tale opportunità, ritenendo a mio parere che molte disposizioni introdotte non dovranno in alcun modo essere eliminate, ma Sicuramente dovranno ricevere modifiche rilevanti, frutto del dibattito che gia si e

creato tra i diversi attori in campo e gli esperti della materia, al fine di ricondurre le novità in un perimetro di azioni di sistema

coerente con l’impianto generale e le finalità della normativa vigente e, per quanto riguarda la vigilanza, nel rispetto del modello

duale (oggi ancor più rafforzato dalle novità introdotte), delineato a partire dalla riforma della sanità, e rafforzatosi a seguito.” 

Articolo di Linda Sannino

Nuove risorse per le politiche attive del lavoro e la formazione

Il 13 ottobre scorso la conferenza delle regioni e delle province autonomi ha dato parere favorevole all’adozione del programma Garanzia Occupabilitá dei Lavoratori (GOL) E di riparto della prima quota di risorse, pari ad 880 milioni di Euro del PNRR.
L’accordo, sblocca l’attivazione del più importante programma di politiche attive del lavoro.
Le prospettive su cui la conferenza al lavorato sono quelle delle politiche del lavoro e della formazione attuale a livello regionale, in coerenza con le caratteristiche ed i fabbisogni del mercato territoriale.
Dalla prima trance, la regione Lazio avrà 83,7 milioni di risorse.

Articolo scritto da

Linda Sannino

Sicurezza lavoro nuove norme e maggiore sanzioni.

Rischia la sospensione dell’attività che non si adegua.

Pene più severe come la sospensione dell’impresa per le attività che non rispetteranno le norme per l’utilizzo dei DPI.
L’articolo 15 del decreto legge si approvato dal consiglio dei ministri il 15 ottobre 2021, che arriva in sostituzione dell’articolo 14 del 9 aprile 2008 n 81, ha modificato in più parti il Testo Unico Sulla Sicurezza Sul Lavoro.
Dichiarando che quando il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro è senza comunicazione di assunzione (quindi lavoratori in nero), scatta la sospensione dell’attività produttiva.
La sospensione dell’attività verrà disposta dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro anche quando non è stato elaborato il DVR (documento di valutazione dei rischi).
La prima sanzione che sarà applicata è quella della sospensione dell’attività.

Articolo scritto da

Linda Sannino